Quanti siamo...

05/11/12

Lucca comics, Lucca comucs, oh Lucca comics!

Babu-chan giovedì, come annunciato nel post precedente, è andata al Lucca comics.
È stato un viaggio lungo -e sonnosoImage and video hosting by TinyPic- e accompagnato da nuvole e lievi bagliori di un timido sole in cui Babu-chan, la buona Sonia e la stanca -aveva suonato fino a un'ora prima della partenzaImage and video hosting by TinyPic - pinguina hanno sonnecchiato scambiando qualche parola di tanto in tanto -e il buon babbo che guidava Image and video hosting by TinyPic-.
Dopo tre lunghe ore di viaggio le prodi avventuriere, e il paziente babbo, sono arrivate all'uscita della tangenziale per Lucca Est -si capiva che era l'uscita giusta per la coda poco poco visibile  Image and video hosting by TinyPic-, ma li è iniziata la difficoltà del viaggio. Più che altro è iniziata la ricerca per giungere alla fiera e trovare un parcheggio libero. Già, perché cartelli che indicassero dove poter parcheggiare, senza creare ulteriori fastidi alla città, non si trovavano nemmeno a pagarli.
Comunque il parcheggio è stato trovato abbastanza facilmente -ringraziando l'odiatissimo navigatore del babbo che, per una volta, ha fatto qualcosa di utile, che io non avrei saputo fare Image and video hosting by TinyPic dovete sapere che tra me e quel navigatore è aperta da ormai quasi tre anni una guerra durissima Image and video hosting by TinyPic prima che lei (ha una voce da donna, suppongo che sia una lei...) arrivasse ero io a leggere le cartine. poi lei è arrivata e io sono stata mandata in pensione Image and video hosting by TinyPic-, non con la stessa facilità è stata trovata la biglietteria.
Per raggiungere la biglietteria dal parcheggio dove avevano parcheggiato c'era un cartello con una freccia verso destra e sotto scritto "3 min.". Peccato che, tre minuti più avanti, vi era uno stand e non una biglietteria. La buona Sonia ha perciò chiesto a una ragazza dello staff dove fosse la biglietteria. La ragazza gentilmente ha spiegato che per andare alla biglietteria dovevano uscire dalle mura -per chi non conosce, il Lucca comics si svolge principalmente all'interno della cittadella medievale- e proseguire per... Li le prodi avventuriere hanno smesso di capire dove sarebbero dovute andare. E, in effetti, una volta uscite dalle mura non sapevano più dove andare -e in quel momento ho fatto notare a tutti che in luoghi affollati il mio senso dell'orientamento va poco poco in panne Image and video hosting by TinyPic-, e i cartelli erano completamente spariti!
Dopo una decina di minuti passati a vagare senza meta il babbo -non so ancora bene come- è riuscito a scoprire che una biglietteria era vicino alla stazione. Da quel momento i biglietti erano praticamente in mano loro!
Babu-chan non aveva messo in conto il fattore coda per le biglietterie, però una fila di casse aveva aperto praticamente nello stesso momento in cui le nostre prodi si sono messe in coda, così sono passate da quelle casse senza coda -quando si dice la fortuna Image and video hosting by TinyPic-.
Assieme ai biglietti davano anche un simpaticissimo braccialetto,da mostrare all'entrata di ogni stand. Quindi, messi i biglietti in borsa e chiusi i braccialetti, bisognava solo più andare all'assalto degli stand! La buona Sonia aveva preso il comando e, recuperata una cartina dal primo stand, vicinissimo alla biglietteria, si era convinta di sapere precisamente dove andare! Così hanno iniziato a circumnavigare lo stand dal quale erano appena uscite, per poi rientrarci e uscire dall'altra parte -poccoli problemi di percorso. poi ce l'abbiamo fatta a rientrare alla fiera-.
Arrivate alla fiera le donzelle hanno dato l'assalto alle fumetterie -io, da bravo genio del male quale sono, avevo dimenticato a casa il portafogli così per qualunque cosa dovevo chiedere i soldinial babbo Image and video hosting by TinyPic e il buon babbo mi ha finanziato solo i due numeri di Black Butler che avevo perso, anche perché comprare numeri sparsi di altri manga, o iniziare serie che non avrei potuto finanziare durante il resto dell'anno sarebbe stato molto inutile Image and video hosting by TinyPic- e, sorpresa delle sorprese, anche il buon babbo ha comprato un fumetto -ha comprato il fumetto di B.C. il cavernicolo Image and video hosting by TinyPic che vi mostrerei anche, ma non so dove è stato nascosto-! La buona Sonia, invece ha comprato First Girl, Kanon e Rika-chan.
Dopo le ore spese a comprare i fumetti il simpatico quartetto ha deciso di fare pranzo -era un'ora che stressavo perché avevo fame Image and video hosting by TinyPic alla fine si sono decisi ad accontentarmi-, così sono andati a sedersi in un parchetto in cima alle mura.
Dopo pranzo, visto che erano praticamente di fronte al duomo, il buon babbo ha proposto di andare a fare qualche foto. Così si sono diretti verso la chiesa e hanno scoperto che stavano guardando la parte dietro. Hanno fatto tutto il giro e... Sono finiti nella piazza principale del duomo, dove c'erano anche due stand dedicati ai gadget.
Dopo qualche foto le tre giovincelle, seguite dal babbo, si sono avventurate per quell'immenso regno dei gadget. Babu-chan, dopo aver girato tutti e tre gli stand dedicati ai gadget ha deciso -sempre con l'aiuto del babbo finanziatore- cosa comprare. Ha preso una fantastica cipolla di Kuroshitsuji, un portachiavi di P-chan -che hanno preso uguale anche la buona Sonia e la fantastica pinguina, inaugurando così una tradizione che porteremo avanti negli anni Image and video hosting by TinyPic-, un quaderno della Tokidoki -che ho già iniziato ad usare per la teoria di mate- e una statuetta di Fujiko nella versione castello di Cagliostro. Poi Babu-chan e il babbo hanno preso due regalini per la povera mamma che era rimasta a casa -però questi sono stati comprati al Japan's Palace, quindi verranno raccontati più avanti. li verranno anche narrati anche gli acquisti della pinguina-. Sonia ha preso solo P-chan -al che inizio a pensare di aver speso troppo-.
Dopo la sosta gadget, le dolci ragazzuole -sotto condiglio del babbo- hanno deciso si andare al Japan's Palace e, ancora una volta, la segnaletica per raggiungere questo -maggico, maggico- posto ha lasciato molto a desiderare.
È vero che hanno fatto una deviazione per un mercatino appendice -dove, tra l'altro, la pinguina ha preso due libri di musica all'altissimo prezzo di un euro!-, e che le povere bimbe affamate si sono fermate a fare merenda con le cald'arroste e aver fatto una piccola divagazione in una mostra mercato -dove abbiamo preso anche gli unici 5 minuti di pioggia- sono tornate sulla strada per il Japan's Palace e... Si sono trovate fuori dalla cittadella, non sapendo più che strada prendere! Spesi 10 minuti a guardare la cartina per capire che strada prendere -e a levarsi dalla strada Image and video hosting by TinyPic perché noi, da furbe quali siamo, capiamo di aver sbagliato strada e ci fermiamo proprio nel mezzo, con tutte le macchine che tentavano di passare-, le novelle Indiana Jones hanno capito dove andare e giungono finalmente al Japan's Palace.
Il Japan's Palace è un dedalo di bancarelle in cui perdersi non è solo facile, ma obbligatorio. Qui la pinguina ha comprato un ciondolo per cellulare a forma di panda
-con campanellino allegato- per la sorellona; anche Babu-chan ha preso un ciondolo per cellulare,  questa volta per la mamma, a forma di Hello Kitty e una collanina con un bel gattino nero.
Uscite dal Japan's Palace le tre avventuriere erano tanto stanche
-eravamo sveglie dalle 5 del mattino! abbiamo resistito bene fino alle 18 Image and video hosting by TinyPic e poi era ora di tornare a casuccia dalle mamme che ci aspettavano-, così hanno optato per tornare alla macchina e riaffrontare quel lungo viaggio di tre ore. Questa volta però a ritroso e ancor più stanche che all'andata -avevo gli occhi che si chiudevano da soli Image and video hosting by TinyPic-.
Prima di salutare e concludere questo post, Babu-chan deve fare un ringraziamento speciale Sonia e Federica, che hanno avuto la voglia di accompagnarla per una gita particolare, e al babbo, che ha avuto una pazienza infinita prima nel fare tre ore non-stop di guida e poi nel seguirci passo passo
-grazie a tutti e tre! vi voglio davvero tanto bene! Image and video hosting by TinyPicImage and video hosting by TinyPicImage and video hosting by TinyPic-.
Con questo vi salutoImage and video hosting by TinyPicImage and video hosting by TinyPic

6 commenti:

  1. Consiglio: cambia cursore che questo è stato realizzato con il culo.
    Poi mi chiedo come sia possibile perdersi al Japan Palace, ci va niente per visitarlo alla fin fine

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  2. Mi rivolgo all anonimo di sopra. Babu-chan ha scritto di essersi persa non al Japan Palace ma nel tragitto per arrivarci causa segnalazioni poco comprensibili!!!
    Bella gita... da fare almeno una volta nella vita :-)

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  3. @Anonimo#1: Babu-chan è felice di vedere il modo cortese e curato con cui ti esprimi -davvero amorevole, oserei dire-, comunque ammette che la parte in cui descrive il Japan's Palace come un dedalo di bancarelle può essere frainteso. Lei con quell'espressione si riferiva al grande numero di bancarelle da guardare.

    @Anonimo#2: -pinguina mia! grazie per aver spiegato in maniera repentina! ti dovrò nominare ospite onorario xD-

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  4. Bello l'orologio di Kuro! **
    Quindi in una giornata avete visto tutto? O c'erano stand che avete saltato? Per capire quanto era grande!

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  5. @Anonimo: Babu-chan, Sonia e la pinguina hanno girato solo gli stand dedicati ai fumetti e ai gadget. Hanno saltato tutta la parte dedicata ai giochi -giochi di ruolo, videogames eccetera- e l'area più prettamente dedicata ai cosplay -che sennò poi piangevo per il mio cosplay rimasto a casuccia-.

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  6. Capito! Io sarei andata a quello dei videogiochi **

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